by Diego Barucco
NGC 6629

J2000
RA: 18h 25m 43.4s
Dec: -23° 11' 59"
Mag.11,20
Luminosità superficiale: 8.20
Dim.: 16" x 14"
Stella centrale: 12.93
Costellazione: Sgr

Scoperta: J. Herschel, 1868
Distanza: 1.94 Kpc
Raggio: 0.07 pc

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NGC 6629 è una piccola planentaria nella costellazione del Sagittario. In piccoli telescopi si mostra come un oggetto discretamente visibile grazie ad una generosa luminosità superficiale, sebbene sia molto difficile riuscire a distinguere dettagli significativi.
Da un punto di vista morfologico è molto simile ad altre planetarie molto giovani quali ad esempio la NGC 6826 con la quale condivide probabilmente il medesimo stadio evolutivo. Sebbene non siano stati al momento condotti studi specifici di analisi, NGC 6629 mostra uno spettro che indica una fase evolutiva molto giovanile del nucleo, con una temperatura superficiale che potrebbe aggirarsi intorno ai 50.000K. L'assenza di righe ad alto livello di ionizzazione dimostrerebbe tali osservazioni.
La struttura della planetaria è piuttosto semplice, sono visibili due shell: il primo esterno, è regolare ed uniforme, il secondo più interno, è molto brillante e rappresenta la hot-bubble. La forma è leggermente ellittica e lungo l'asse maggiore, esternamente al hot-bubble, sono visibili due ansae forse legate ad un getto collimato.
All'esterno della planetaria è stato individuato l'halo che la circonda, il quale mostra un'evidente interazione con il mezzo interstellare.

Livello d'interesse: ****


Bibliografia essenziale
The haloes of planetary nebulae in the mid-infrared: evidence for interaction with the interstellar medium - Ramos-Larios, G.; Phillips, J. P. - Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, Volume 400, Issue 2, pp. 575-588 (2009).



Ultimo aggiornamento: 28-10-2011

 

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