NGC 6741 è un'interessante nebulosa planetaria nella costellazione dell'Aquila. A causa delle sue ridotte dimensioni l'osservazione al telescopio non è molto facile. Ad alti ingrandimenti si presenta come un discetto ellittico con una luminosità uniforme e con contorni definiti.
Alcuni recenti studi molto approfonditi hanno messo in mostra caratteristiche importanti le quali hanno fornito dati interessanti per la comprensione di certe dimaniche nelle nebulose planetarie. NGC 6741, infatti, è una planetaria che presenta un nucleo realativamente massivo la quale ha subito una rapida evoluzione, tanto che in poco più di 1400 anni si trova già lungo la sequenza delle nane bianche. Il crollo di luminosità dovuto alla fine della combustione dell'idrogeno in shell avvenuta circa 200 anni fa, ha provocato nella struttura nebulare una stratificazione della ionizzazione con una serie di ripecursioni in ambito dinamico. La perdita di pressione radiativa ha sbilanciato pressione del gas nebulare, cosicchè le zone più interne hanno inziato a decellerare, mentre le zone esterne hanno continuato ad accelerare. Ciò ha mostrato agli studiosi gli effetti di una rapida evoluzione di un nucleo centrale, all'interno di una struttura nebulare ancora giovane.
La morfologia di NGC 6741 è assimilabile ad un ellisse allungato pseudo-bipolare dove forse è possibile individuare un modesto ispessimento sul piano equatoriale.
Livello d'interesse: **** |